giovedì 19 febbraio 2009

Storia di una ranocchia Italiana

Commento dal Blog di Beppe Grillo nel post intitolato "Comuni a cinque stelle: AMBIENTE" pubblicato il 18 febbraio 2009

................................................................................................................................

cit[...]

Immaginate una pentola di acqua fredda in cui nuota tranquillamente una piccola ranocchia.

Un piccolo fuoco è acceso sotto la pentola e l'acqua si riscalda molto lentamente. L'acqua, piano piano, diventa tiepida e la ranocchia, trovando ciò piuttosto gradevole, continua a nuotare. La temperatura dell'acqua continua a salire. Ora l'acqua è calda, più di quanto la ranocchia possa apprezzare, si sente un po' affaticata, ma ciò nonostante non si spaventa. Ora l'acqua è veramente calda e la ranocchia comincia a trovare ciò sgradevole, ma è molto indebolita, allora sopporta e non fa nulla. La temperatura continua a salire, fino a quando la ranocchia finisce semplicemente per cuocere e morire.

Se la stessa ranocchia fosse stata buttata direttamente a 50 gradi, con un colpo di zampe sarebbe immediatamente saltata fuori dalla pentola.
Ciò dimostra che, quando un cambiamento avviene in modo sufficientemente lento, sfugge alla coscienza e non suscita, nella maggior parte dei casi, alcuna reazione, alcuna opposizione, alcuna rivolta. [...]

Max Stirner, http://StirnerMax.splinder.com Commentatore certificato 18.02.09 19:17|

0 commenti:

Posta un commento

qualsiasi commento sarà giudicato e interpretato da me medesimo ma non censurato (salvo casi veramente estremi)