domenica 5 aprile 2009

NON HO PAROLE

copio un articolo comparso su repubblica
NON HO DAVVERO PAROLE


I cambiamenti climatici non esistono. E se esistessero farebbero un gran bene. Parola di Pdl. Non è una barzelletta. E' una mozione che porta, tra le varie firme di esponenti della maggioranza, anche quelle di Dell'Utri, Nania e Poli Bortone. In polemica con la Commissione europea che dà "per scontata l'attribuzione della responsabilità del riscaldamento globale in atto da circa un secolo nell'atmosfera terrestre all'emissione dei gas serra antropogenici", i parlamentari del centrodestra professano senza esitazione la loro fede scettica. Sostengono che "una parte consistente e sempre più crescente di scienziati studiosi del clima non crede che la causa principale del peraltro modesto riscaldamento dell'atmosfera terrestre al suolo finora osservato (compreso fra 0,7 e 0,8 gradi centigradi) sia da attribuire prioritariamente ed esclusivamente all'anidride carbonica di emissione antropica".

E se invece il mutamento climatico fosse veramente in atto? Niente paura - si legge nella mozione che verrà discussa giovedì in Senato - sarebbe una gran bella cosa: "Se pure vi fosse a seguito dell'aumento della concentrazione dell'anidride carbonica nell'atmosfera un aumento della temperatura terrestre al suolo, i conseguenti danni all'ambiente, all'economia e all'incolumità degli abitanti del pianeta sarebbero molto inferiori a quelli previsti nel citato Rapporto Stern e addirittura al contrario maggiori potrebbero essere i benefici".

Non è puro amore del paradosso. Nel mirino ci sono, ancora una volta, gli accordi di Kyoto e l'impegno dell'Unione europea ad arrivare agli obiettivi del 20 - 20 -20, cioè a far correre la macchina dell'industria europea per renderla in tempi rapidi più competitiva sul mercato internazionale aumentando l'efficienza e diminuendo la dipendenza dai combustibili fossili: "Gli obiettivi intermedi e le relative sanzioni introdotte dal cosiddetto Protocollo di Kyoto e dal cosiddetto Accordo 20-20-20 si muovono in antitesi alla dinamica degli investimenti in ricerca".
31 marzo 2009

http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/ambiente/effetto-serra/mozione-pdl/mozione-pdl.html

1 commento:

  1. Non devi meravigliarti. G. W. Bush, votato per due mandati dai cittadini americani, ha dichiarato qualche anno fa che, per prevenire gli incendi, sarebbe opportuno disboscare le foreste ancora presenti, perché è provato che gli incendi si propagano più velocemente in presenza di vegetazione. Direi che la logica di Bush è indiscutibile… alla luce di questo cosa puoi aspettarti da una persona come dell’Utri? Questa gente vive come se noi fossimo gli ultimi esseri viventi ad abitare il pianeta, quel che accadrà dopo non è un loro problema...

    Pez

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